Un réel pour le XXI sciècle
ASSOCIAÇÃO MUNDIAL DE PSICANÁLISE
IX Congresso da AMP • 14-18 abril 2014 • Paris • Palais des Congrès • www.wapol.org

Varità dei tagli sul reale
Francesca Carmignani
Marina Abramović, "Lips of Thomas", Performance.

L'analizzante viene in seduta con un taglio di lametta sul corpo: rischio isterico, taglio da interpretare con il bisturi analitico. Quell'incisione la fa sanguinare. Le si indica: "Proprio il sangue mestruale mette limite alle pratiche perverse del suo partner". È un compagno a cui, dopo l'atto interpretativo, che fa da litorale all'acting out, il soggetto può dire "No" con la parola, lasciando cadere parte del godimento masochista. C'è adesso il coraggio di una donna a dirsi donna, anche se La Parola manca e si toccano solo pezzi di reale.

Un'altra s'incide il ventre con un taglierino. Ma, stavolta, il taglio con cui la body artist di Belgrado Marina Abramović si scrive sul corpo nudo, non è da interpretare. È atto d'artista, piuttosto. Lei stessa si fa oggetto-interprete con la lama reale sul reale. La ferita a forma di stella a 5 punte è una lettera di godimento sui pezzi di reale, resti dei Balcani.

Varità [1] di scritture taglienti: acting non-tutto interpretato e arte interprete-oggetto reale.

Francesca Carmignani
SLP, Roma


  1. Neologismo di Lacan tra verità e varietà irriducibile.