Intervista realizzata da Deborah Gutermann- Jacquet
Come se la cava con la sua epoca lo scrittore del XXI° secolo ? Il reale con il quale ha a che fare è esplosivo. Il « rumore costante », il « continuo mostrare » al quale sono sottomessi gli avvenimenti, rendono il racconto impossibile e nello stesso tempo autorizzano tutte le interpretazioni. Questo regno delle opinioni contradditorie fa tendere il secolo verso una forma di "negazionismo universale" dell'informazione. In queste nuove condizioni, lo scrittore di oggi è più che mai obbligato a inventare. Marc Weitzmann lo paragona al terrorista.: essi "complottano" per arrivare, o a "una bomba, o a un libro".
Traduzione di Cinzia Crosali