Un réel pour le XXI sciècle
ASSOCIAZIONE MONDIALE DI PSICANALISI
IX Congresso dell'AMP • 14-18 aprile 2014 • Paris • Palais des Congrès • www.wapol.org

Programma di Congresso
Iscriversi alla FESTA
Iscrizione FULL
What's up ! NEWS
Comitato d'azione della Scuola Una - Papers
Testi di orientamento
Affinità VIDEO
5 minuti alla RADIO
Affinità DA LEGGERE
Pezzi di reale WAP WEB
Giornata clinica
Bibliografia
Pubblicazioni
Dossier stampa
Informazioni pratiche
I Congressi precedenti
Ricerca nel sito
Loading
Seguire
@scilitwitt !
AFFINITÀ
Dominique Simonnot
Ciò che si giudica

Intervista realizzata da Deborah Gutermann- Jacquet


Clicca sull'immagine per vedere il video
(Per mettere in pausa, fare di nuovo clic)

Dominique Simonnot è una giornalista e segue le udienze di comparizione immediata per Le Canard enchaîné. Cosa si può cogliere dell'epoca e del suo reale nei processi ed in particolare in quei « processi farsa » ove i casi vengono sbrigati in una ventina di minuti ? Prima di tutto il boom del delitto sessuale che trova nella "mano sul culo" una delle sue nuove declinazioni. La pena detentiva, "un mese definitivo", è là per cifrare e cercare di colmare l'incommensurabile che separa l'uomo dalla donna – quella che in tribunale è nominata vittima.

Al di là di questo , Dominique Simonnot nota che il verdetto non ha più l'ultima parola. Il processo virtuale che sul web rigiudicava a gara il Dr Muller, accusato dell'omicidio di sua moglie, giudicato e dichiarato innocente, interroga la capacità che ha il diritto di porsi come limite al godimento, in quanto questo voto plebiscitario viene attestare una nuova forma di fascino per la figura del criminale.

Agli antipodi di questa giustizia "staordinaria", risiede la condizione del folle, dello squilibrato, con il quale la giornalista conclude il suo discorso. Constata che la follia, che non ha più la protezione della psichiatria, si ritrova condannata senza essere riconosciuta.

Tradotto da Isabetta Milan

Presentazione
Dominique Simonnot ha creato la rubrica Carnets de justice (Quaderni della giustizia) nel giornale Libération ed oggi continua a seguire le udienze di comparizione immediata per Le Canard enchaîné nel quale scrive da molti anni.